…quanto e’ buono il cacio con le pere!
premessa, il risotto e’ tra i miei cibi-coccola per eccellenza, perfetto quando torno a casa infreddolita/malinconica/ingolosita
esattamente quello che è successo ieri sera, e nonostante il clima non giustifichi ancora pienamente il ricorso al risotto, era proprio quello che ci voleva!
il frigo non metteva a disposizione granché, ma nel cassetto ho trovato una pera William ‘abbandonata’ (le mie preferite) e da li’ mi è venuta l’idea di giocare con l’abbinamento cacio-pere, aggiungendo alla mantecatura con il parmigiano anche un po’ di pecorino romano.
precisazione (che farà gridare allo scandalo?!), io per fare il risotto uso la pentola a pressione…e’ comoda, veloce, nella mia famiglia la si usa per quasi tutto
le quantitàseguo la regola dell’1:1, una tazzina da caffè di riso e un bicchiere di liquido per porzione, il resto e’ molto semplice: salto in padella la pera tagliata a cubetti (qualche fettina sottile me la tengo per la decorazione…anche l’occhio vuole la sua parte), nella pentola a pressione faccio tostare il riso, aggiungo acqua/brodo, la pera, sale e pepe e chiudo, alzando la fiamma.
Una volta che la pentola fischia, abbasso il fuoco e lascio cuocere qualche altro minuto a seconda delle quantità. Spengo, faccio sfiatare e dopo aver aperto aggiungo parmigiano e pecorino per mantecare.