Dire affamata non rende l’idea, sono tornata a casa con una voragine nello stomaco! Il frigo non era proprio vuoto ma neanche molto fornito (eufemismo), languivano delle cime di rape e una ricotta salata…come si dice, di necessità virtù.
Metto sul fuoco una pentola d’acqua, pulisco le cime di rapa e le lascio cuocere per pochi minuti. Le scolo e le passo sotto l’acqua fredda in modo da mantenere il colore. Quindi le tagliuzzo e le ripasso in padella con olio, aglio e peperoncino. Intanto, butto la pasta e la scolo leggermente al dente, la ripasso in padella con le cime di rapa, grattugiando ricotta salata in abbondanza. Un quarto d’ora per mettere a tacere il ruggito della fame.