Mica si riesce a finire una zucca così, in una volta sola!
E quindi vai con la seconda ricetta, stavolta un classico che richiede più tempo ma da’ grandi soddisfazioni, tortelli di zucca con salvia e amaretti
Dosi e preparazione standard per la pasta: per ogni testa a tavola, un uovo e 100 grammi di farina, Setacciare, impastare e mettere a riposo il panetto coperto per una mezz’ora.
Per il ripieno, prendere la zucca, tagliarla a fette e passarla al forno a 160 gradi fino a quando non sarà morbida.
Togliere la buccia e passarla al colino fino a ottenere un composto cremoso (se resta troppo bagnata, passarla in una garza e strizzarla). Aggiungere parmigiano, sale pepe e noce moscata.
Stendere la pasta, comporre il ripieno a una certa distanza l’uno dall’altro, bagnare i bordi, sovrapporre una seconda striscia di pasta, far uscire l’aria e sigillare, dividendo in quadrati (io uso un ‘giocattolino’ che me li fa a mezzaluna)
Far bollire l’acqua, aggiungere dell’olio e calarli. Quando vengono a galla, scolarli e passarli in padella con burro e parmigiano, qualche foglia di salvia e un amaretto sbriciolato